ROMA, 25 SETTEMBRE 2010 
PROF.SSA VALERIA UGAZIO
“QUELLO  CHE  LA SEROTONINA  NON  SPIEGA: DEPRESSIONE  E  DINAMICHE  FAMILIARI “
La depressione, diventata negli anni Novanta oggetto privilegiato della psicologia biologica e della psicologia farmacologica, sta tornando nelle mani degli psicoterapeuti. A partire dall’inizio del nuovo Millennio negli Stati Uniti sono stati pubblicati un numero crescente di volumi e di articoli che mettono radicalmente in questione sia l’interpretazione biologica della depressione, sia l’efficacia dei farmaci per questa psicopatologia. I farmaci serotoninergici sono stati messi sottoaccusa: non solo non sembrano proteggere i pazienti da eventuali suicidi ma ne possono essere causa. Il workshop, dopo aver fatto qualche cenno a questi sviluppi recenti della letteratura del tutto trascurati in Italia, avanza la tesi che la depressione cronica si sviluppi in un contesto familiare caratterizzato da un particolare modo di organizzare i significati, definito “semantica dell’appartenenza”, contraddistinto da specifiche polarità semantiche familiari e emozioni. Lo specifico positioning entro questa semantica familiare di chi svilupperà un’organizzazione personale di tipo depressivo sarà dettagliatamente descritto. Saranno inoltre esaminati anche gli eventi e le fasi del ciclo di vita individuale e familiare in cui più frequentemente un’organizzazione personale depressiva dà luogo a una patologia conclamata. Il seminario cercherà di spiegare anche perché così tanti scienziati e artisti siano affetti da disturbi depressivi. Chiuderanno il contributo le implicazioni terapeutiche che derivano dalla tesi avanzata che sarà illustrata nel corso del seminario con esempi clinici e alcuni brani videoregistrati di sedute.